Contatto magnetico con analisi attiva a microprocessore con sensore magnetico lineare.
Il segnale prodotto dal sensore viene analizzato e comparato dal microcontrollore con il valore memorizzato in fase di taratura nella memoria EEPROM interna.
L’algoritmo di analisi digitale del campo magnetico elimina l’insorgenza di eventuali falsi allarmi grazie alla compensazione di piccole fluttuazioni dovute a variazioni ambientali o vibrazioni.
Nel contempo il dispositivo è in grado di discriminare i tentativi di sabotaggio tramite magneti esterni generando un allarme manomissione su linea separata.
Ogni contatto è abbinato al suo magnete e dopo la taratura la corrispondenza diventa univoca rendendo pressoché impossibile la sostituzione del magnete anche con uno identico.
Uscite relè allo stato solido separate a sicurezza attiva per allarme intrusione, manomissione e tamper.
Uscita indipendente aggiuntiva per il controllo accessi.
Monitoraggio continuo della tensione di alimentazione con segnalazione delle anomalie sulla linea manomissione. Basso assorbimento: 12mA in allarme e 18mA in stato sicuro.
Questa la versione che integra in aggiunta un sensore inerziale con analisi incorporata.
CARATTERISTICHE TECNICHE:
• Distanza di funzion. max: 20 mm (non ferromagnetici) - 18 mm (ferromagnetici)
• Materiale: Alluminio pressofuso/Bianco
• Dimensioni mm: 120x37x26
• Connessione: Morsetto a 10 poli
• Tensione di alimentazione: Da 10,5 a 14Vcc
• Corrente assorbita: 18mA in stand-by - 12mA in allarme
• Contatti di allarme: 4 relè N.C. 150mA 60Vcc max
• Temperatura di funzion.: -25°C / +60°C
• Conformità: EN50131-2-6: Grado 3 Classe IV